Nuove opportunità turistiche del Vesuvio
Si fa sempre più ampia l’offerta turistica alle falde del Vesuvio. Organizzato dalla Green Line Tours, il tragitto si chiama Destination Vesuvio, ha una durata di un’ora e mezza con partenza dal Parking Scavi Ercolano e si caratterizza per comodità e inclusione, dando la possibilità di visitare luoghi iconici senza lunghi tragitti a piedi e soprattutto evitando l’utilizzo delle auto.
Saranno impiegati veicoli compatti e agevoli, ottimi per circolare sugli stretti tornanti che portano al piazzale panoramico di quota mille, con soste in alcuni punti panoramici del percorso che permetteranno un percorso esperienziale di ottimo livello. I viaggiatori avranno una guida audio multilingua, la prenotazione del posto e il wifi gratuito.
Particolare soddisfazione è stata espressa da Raffaele De Luca, presidente del Parco Nazionale del Vesuvio che ha detto che il servizio unico che connette il parco archeologico di Ercolano al gran Cono contribuirà a promuovere la conoscenza e la valorizzazione del territorio rendendo indimenticabile la visita al vulcano.
Alla presentazione era presente anche Anna Giuliano, assessora al turismo del comune di Ercolano, che ha parlato di un nuovo tassello che l’amministrazione comunale ha posto nel cammino di rafforzamento degli attrattori turistici della zona.
Emanuele Desideri, Ceo della Green Line Tours che gestisce una flotta di pullman dedicati al turismo in tutta Italia, ha posto l’accento sul tour che è dedicato anche alle famiglie con bambini e a chi è impossibilitato a percorrere lunghi tratti a piedi.
Previsto, per i prossimi mesi, un rafforzamento delle corse e una maggiore flessibilità di fruizione, ma per il momento sono quattro le partenze giornaliere, con prenotazione obbligatoria e posto riservato.
Anche l’Ente Parco e il sito storico dell’Osservatorio Vesuviano hanno rafforzato la loro offerta. È stato ripristinato e messo in sicurezza il sentiero Fiume di Lava, che dopo un passaggio in un bosco di latifoglie e tra arbusti odorosi conduce a un paesaggio lunare: le colate laviche del Vesuvio nel 1944, ultima eruzione del Vesuvio, di cui quest’anno ricorre l’ottantesimo anniversario. Sono state ripristinate le zone distrutte da alcuni nubifragi e sono stati rifatti segnaletica e steccati.
Il sentiero Fiume di Lava presenta una bassa difficoltà di percorrenza rendendolo possibile a tutti, con un tempo di percorrenza di un’ora tra andata e ritorno. Situato proprio di fronte alla storica sede dell’Osservatorio Vesuviano, fondato da Ferdinando II di Borbone nel 1841, ne costituisce un completamento della sua visita.
La visita a quello che fu il Real Osservatorio Vesuviano, diventato un museo, è un’esperienza unica. Una raccolta di antichi strumenti scientifici e una completa sezione dedicata ai minerali, sono il must di questa offerta. Per il momento le visite sono contingentate, anche per una questione di sostenibilità, ma sono previste nuove finestre temporali per le prenotazioni.
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