Salento

 

Alla scoperta del Salento – Il turismo sostenibile nella terra tra Jonio e Adriatico è una guida con indirizzi di parchi, ospitalità, enogastronomia e artigianato in linea con i valori di un turismo di lunga durata.

vesuvio

Nuove opportunità turistiche del Vesuvio

vesuvio

Un tratto del sentiero Fiume di Lava © Mimmo Torrese

Si fa sempre più ampia l’offerta turistica alle falde del Vesuvio. Organizzato dalla Green Line Tours, il tragitto si chiama Destination Vesuvio, ha una durata di un’ora e mezza con partenza dal Parking Scavi Ercolano e si caratterizza per comodità e inclusione, dando la possibilità di visitare luoghi iconici senza lunghi tragitti a piedi e soprattutto evitando l’utilizzo delle auto.

Saranno impiegati veicoli compatti e agevoli, ottimi per circolare sugli stretti tornanti che portano al piazzale panoramico di quota mille, con soste in alcuni punti panoramici del percorso che permetteranno un percorso esperienziale di ottimo livello. I viaggiatori avranno una guida audio multilingua, la prenotazione del posto e il wifi gratuito.

vesuvio

Il pullman della Green Line Tours nel parcheggio del parco archeologico di Ercolano © Mimmo Torrese

Particolare soddisfazione è stata espressa da Raffaele De Luca, presidente del Parco Nazionale del Vesuvio che ha detto che il servizio unico che connette il parco archeologico di Ercolano al gran Cono contribuirà a promuovere la conoscenza e la valorizzazione del territorio rendendo indimenticabile la visita al vulcano.

Alla presentazione era presente anche Anna Giuliano, assessora al turismo del comune di Ercolano, che ha parlato di un nuovo tassello che l’amministrazione comunale ha posto nel cammino di rafforzamento degli attrattori turistici della zona.

Emanuele Desideri, Ceo della Green Line Tours che gestisce una flotta di pullman dedicati al turismo in tutta Italia, ha posto l’accento sul tour che è dedicato anche alle famiglie con bambini e a chi è impossibilitato a percorrere lunghi tratti a piedi.

vesuvio

Il presidente dell’Ente Parco del Vesuvio Raffaele De Luca, l’assessora al Turismo del Comune di Ercolano, Anna Giuliano e Emanuele Desideri della Green Line Tours © Mimmo Torrese

Previsto, per i prossimi mesi, un rafforzamento delle corse e una maggiore flessibilità di fruizione, ma per il momento sono quattro le partenze giornaliere, con prenotazione obbligatoria e posto riservato.

vesuvio

La sala esagonale dell’Osservatorio Vesuviano © Mimmo Torrese

Anche l’Ente Parco e il sito storico dell’Osservatorio Vesuviano hanno rafforzato la loro offerta. È stato ripristinato e messo in sicurezza il sentiero Fiume di Lava, che dopo un passaggio in un bosco di latifoglie e tra arbusti odorosi conduce a un paesaggio lunare: le colate laviche del Vesuvio nel 1944, ultima eruzione del Vesuvio, di cui quest’anno ricorre l’ottantesimo anniversario. Sono state ripristinate le zone distrutte da alcuni nubifragi e sono stati rifatti segnaletica e steccati.

Il sentiero Fiume di Lava presenta una bassa difficoltà di percorrenza rendendolo possibile a tutti, con un tempo di percorrenza di un’ora tra andata e ritorno. Situato proprio di fronte alla storica sede dell’Osservatorio Vesuviano, fondato da Ferdinando II di Borbone nel 1841, ne costituisce un completamento della sua visita.

vesuvio

Il sismografo di Palmieri nell’Osservatorio Vesuviano ©Mimmo Torrese

La visita a quello che fu il Real Osservatorio Vesuviano, diventato un museo, è un’esperienza unica. Una raccolta di antichi strumenti scientifici e una completa sezione dedicata ai minerali, sono il must di questa offerta. Per il momento le visite sono contingentate, anche per una questione di sostenibilità, ma sono previste nuove finestre temporali per le prenotazioni.

greenlinetours.com

comune.ercolano.na.it

parconazionaledelvesuvio.it

ov.ingv.it

Fotografo, giornalista, appassionato conoscitore dell'arte contemporanea e sottile osservatore delle cose che lo circondano. Nato professionalmente con la pellicola invertibile e con la macchina da scrivere, è un entusiasta sostenitore della tecnologia binaria e della straordinaria forza comunicativa della Rete. Ha scritto per molti anni su due grandi quotidiani del mezzogiorno, Il Mattino e il Roma, ha fatto parte della redazione della rivista Fotografare e ha collaborato con Il Fotografo e Reflex. Oltre ad un blog, Dagherrotipo Torrese, ha tenuto anche una rubrica sul portale dedicato Photographers. Ha pubblicato le sue foto e i suoi articoli su quotidiani e anche su magazine di costume, moda e cronaca. Ha collaborato con Il Corriere del Mezzogiorno on line, la testata regionale del Corriere della Sera, e sue foto sono state pubblicate dall'agenzia di stampa Ansa. Alcune sue immagini sono state pubblicate dal portale Vogue Italia. E' stato chiamato più volte per fotografare importanti eventi sportivi, musicali e di cultura. Una delle sue passioni è il racconto dei luoghi e della gente che li abita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *