Salento

 

Alla scoperta del Salento – Il turismo sostenibile nella terra tra Jonio e Adriatico è una guida con indirizzi di parchi, ospitalità, enogastronomia e artigianato in linea con i valori di un turismo di lunga durata.

libri viaggio

Libri per viaggiare in Italia

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Montepulciano – Fonte Pixabay

Quando qualcuno mi chiede “dove mi consigli di andare quest’anno”, mi trovo in imbarazzo. Perché i posti belli sono davvero tantissimi, e dipende da quale obiettivo i miei interlocutori vogliono raggiungere con il loro viaggio. Allora penso che bisognerebbe prima conoscere almeno a grandi linee il territorio per scoprire che cosa veramente si vuole vedere, e magari anche il perché di questo desiderio. Siccome il tempo è sempre limitato, credo non si debba sprecarlo in esperienze poco soddisfacenti, se si può decidere. Allora, per avere una panoramica che ci aiuta a scegliere una meta o un itinerario, ho chiesto a colleghi e amici, giornalisti, fotografi, viaggiatori per professione, quali libri consigliano di leggere sul tema del “viaggio in Italia”. Perché abbiamo qui a portata di mano un tesoro di bellezza inestimabile. Mi hanno risposto, e io giro a voi i loro consigli. Per ogni titolo suggerito mi limito a riportare quanto descritto nella scheda pubblicata dall’editore.

Viaggio in Italia di Guido Piovene. Scrittore e giornalista italiano, scrisse la guida letteraria del Bel Paese durante il boom economico, originata dalla trasmissione radiofonica RAI che lui stesso tenne dal 1953 al 1956. È un reportage di viaggio che va da Bolzano alla Sicilia, dalle Alpi alle saline, passando attraverso i paesaggi della nostra penisola. Nei tre anni della sua durata, Piovene ha guidato alla sua scoperta, regione dopo regione, di città, borghi, piazze, caratteri: dai più noti a quelli dimenticati, nell’Italia del secondo dopoguerra. Piovene è riuscito a far emergere il carattere nazionale, quello immutabile, che resiste alle mode e ai rovesci della storia.

Insoliti viaggi di Luigi Vittorio Bertarelli. Nel 1897 un commerciante di arredi sacri con la passione dei viaggi e della scrittura percorreva, tra lo stupore generale, le coste della Calabria in bicicletta. Quell’uomo era Luigi Vittorio Bertarelli, cofondatore del Touring Club Ciclistico Italiano, e poi presidente del TCI dal 1919 fino alla sua morte. Ebbe l’intuizione di usare la cartografia e le tecniche militari a scopi civili, dando di fatto origine alle prime moderne guide turistiche. Egli fu un ”viaggiatore colto”: nel suo libro sono raccolti i suoi scritti più importanti che tracciano un affascinante percorso umano e culturale e un appassionante ritratto dell’Italia di quegli anni.

Il Bel Paese. Conversazioni sulle bellezze naturali, la geologia e la geografia fisica dell’Italia di Antonio Stoppani (pubblicato nel 1876 per la prima volta, è stato riprodotto in più circostanze, in quanto è un importante libro storico). Si tratta di una raccolta di conversazioni sul nostro paese che hanno luogo in un salotto milanese. Ogni giovedì sera i bambini ascoltano, con padri e madri radunati attorno al camino, i racconti dello “zio” che sa affrontare in modo semplice e scientifico lo studio della geografia delle Alpi o la geologia degli Appennini e dei vulcani, la storia dei ghiacciai o l’importanza dei giacimenti petroliferi italiani. Il tono colloquiale e familiare utilizzato celano una conoscenza approfondita degli argomenti trattati dallo stesso Stoppani geologo, paleontologo, docente universitario, direttore di museo ed autore di studi di rilevanza internazionale.

Lago Di Braies – Fonte Pixabay

 Viaggio nell’Italia dell’Antropocene. La geografia visionaria del nostro futuro, di Telmo Pievani e Mauro Varotto (Aboca). L’impatto dell’umanità sul pianeta sta producendo effetti devastanti. La realtà geografica dell’Italia è stata nei millenni estremamente mobile per ragioni tettoniche, morfogenetiche, climatiche, ma in ultimo anche antropiche. L’Homo sapiens sta contribuendo a cambiare il clima e pertanto anche la conformazione della superficie terrestre: non è un fenomeno recente, ma non era mai accaduto in tempi così rapidi e con conseguenze così vaste. Se non attueremo le giuste misure per evitarlo, assisteremo alla fusione dei ghiacci perenni e all’innalzamento del livello dei mari. Il filosofo ed evoluzionista Telmo Pievani e il geografo Mauro Varotto hanno immaginato come si trasformerà l’Italia proiettandoci nell’anno 2786. Esattamente 1000 anni dopo l’inizio del viaggio in Italia di Goethe, comincia così il tour di Milordo a bordo del battello Palmanova attraverso la geografia visionaria del nostro futuro: la Pianura padana sarà quasi completamente allagata; i milanesi potranno andare al mare ai Lidi di Lodi; Padova e altre città saranno interamente sommerse; altre ancora si convertiranno in un sistema di palafitte urbane; le coste di Marche, Abruzzo e Molise assumeranno l’aspetto dei fiordi; Roma sarà una metropoli tropicale; la Sicilia un deserto roccioso del tutto simile a quello libico e tunisino… Uno scenario giudicato ancora irrealistico, ma utile per farci capire che l’assetto ereditato del nostro Paese non è affatto scontato e che la responsabilità di orientarlo in una direzione o nell’altra è tutta nostra.

L’Italia è un sentiero di Natalino Russo (Editori Laterza). Per centinaia di migliaia di anni noi umani abbiamo conosciuto solo un modo per muoverci: camminare. In qualche caso muli e cavalli hanno aiutato, ma per spostarci abbiamo sempre dovuto affrontare lunghe scarpinate. Agli inizi del secolo scorso automobili, treni e aerei hanno sconvolto quest’abitudine, condizionando il nostro corpo e anche il nostro modo di pensare. Camminando ci accorgiamo di riuscire a osservare i luoghi sotto una prospettiva diversa, ci sembra di entrarci meglio, di viverli più in profondità. In queste pagine si ritrova il piacere di uno sguardo nuovo a partire da luoghi vicini e accessibili: i passi di Giustino Fortunato sui monti Lattari, quelli dell’inglese Edward Lear in Aspromonte e il cammino degli anarchici nei monti del Matese. E poi la via Vandelli in Toscana e le trincee della Grande Guerra. Senza trascurare gli itinerari religiosi, dalle vie francigene ai cammini di Francesco d’Assisi. E ancora, i percorsi classici di escursionismo e trekking, fino al grande sogno del Sentiero Italia: seimila chilometri e più di 380 tappe attraverso tutta la penisola.

Ho voluto la bicicletta di Maria Teresa Montaruli (Vallardi). Una sera d’inverno l’autrice scopre una bicicletta da corsa vintage abbandonata ed è amore a prima vista. Cominciano così le sue prime uscite su itinerari extraurbani e, col tempo, capisce come sincronizzare il respiro alla pedalata e imparando un nuovo modo di viaggiare. Negli anni, la mappa delle sue pedalate si estende e spazia dalle Alpi alla Sicilia, alle terre oltreconfine, e la sua voglia di raccontare itinerari ed esperienze dà vita al blog Ladra di biciclette, diventato fonte d’ispirazione per molte cicliste. Nel suo libro sono storie, curiosità e idiosincrasie ciclistiche, oltre ai suoi itinerari ambientati in Italia e nel resto d’Europa, che fanno scoprire non solo la strada con le sue caratteristiche tecniche ma anche un tema, un’anima, una storia legata al territorio. Questo libro è un viaggio sorprendente in strade spesso poco conosciute. E uno sguardo sulla storia della bicicletta «al femminile», con personaggi, informazioni utili ed essenziali e miti da sfatare. In chiusura, un utile prontuario fornisce istruzioni di base a chi si avvicina da profano alle sue prime uscite.

Monastero Montecassino – Fonte Pixabay

Isolario Italiano di Fabio Fiori (Ediciclo). Viaggio tra isole reali e fantastiche, passate e presenti, emerse e sommerse. Capri, Elba, Ponza, Procida, Stromboli, San Francesco del Deserto, San Pietro e altre isole italiane, raggiunte a vela, a remi, o con quei piccoli affascinanti traghetti che fanno la spola con il continente. Esplorate a piedi o in bici, ma anche a nuoto. Asteria, Utopia, Ferdinandea, isole sognate, davanti a vecchie carte manoscritte o a nuove fotografie satellitari. Comunque le si raggiunga, le si esplori o le si sogni, le isole rimangono luoghi dell’anima, dove è più facile ascoltare se stessi e gli altri, la natura e la storia.

Monasteri in Italia di Gian Maria Grasselli e Pietro Tarallo (Touring Editore). I monasteri e le abbazie sono una tra le ricchezze del nostro Paese: da sempre meta di pellegrinaggio e di turismo religioso, oggi ci si va per una pausa di raccoglimento e di spiritualità, oltre che per ammirare dei capolavori d’arte che vi sono racchiusi. La guida raccoglie 380 tra i più importanti monasteri, abbazie e luoghi dello spirito in tutta Italia, suddivisi per regione; ogni scheda contiene indicazioni pratiche, le principali informazioni storico-artistiche e cenni relativi alle funzioni, agli aspetti di culto e ad altre attività. Una sezione introduttiva spiega le principali caratteristiche e peculiarità degli ordini monastici, la loro storia e le loro tradizioni, da quelle più squisitamente spirituali e artistiche come la musica a quelle più materiali come i prodotti alimentari e artigianali.

In conclusione

Non c’è presunzione di essere esaurienti. Per completare la carrellata dei libri di viaggio in Italia, ci sono anche quelli che riguardano le singole regioni o territori specifici. E qui si apre un capitolo a parte, che affronteremo secondo le vostre richieste, da inviare a

info@ecoturismonline.it.

Chiedete, e sarete informati!

E un GRAZIE a Luisa Espanet, Francesca Piana, Natalino Russo, Massimiliano Salvo, Enrica Simonetti, Pietro Tarallo, che mi hanno suggerito questi e altri titoli.

 

Giornalista e Photoeditor, ho iniziato a lavorare nelle riviste di viaggio molti anni fa, ed è stato subito amore! Mi sono poi interessata di benessere ed ecologia e ho sommato queste passioni nella mia creatura: Ecoturismonline. Vivo tra Milano e la campagna toscana.

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