Tra ninfee e abbazie sui laghi di Monticchio
Lungo le rive sono roveri e faggi. Mentre nelle loro acque purissime fiorisce a primavera la ninfea alba, dalle grandi foglie e dagli steli che partono dal fondale lunghi fino a cinque metri. Al posto dell’antico vulcano spento del Vulture, i due laghi di Monticchio, il Piccolo e il Grande, separati da un istmo largo duecento metri circa, offrono l’occasione per una passeggiata rilassante, specie nella bella stagione.
Si possono fare gite in barca o affittare pedalò per brevi escursioni, senza danneggiare le caratteristiche ninfee. Nei dintorni si trovano fontane dalle quali attingere acqua dotata di una naturale effervescenza.
Perché è sostenibile
Il territorio del Parco si contraddistingue per un’elevata biodiversità vegetale e animale, dove sono un notevole numero di habitat e specie protette insieme alle millenarie coltivazioni.
Luoghi dello spirito
L’abbazia benedettina di San Michele è proprio lì, che si affaccia nelle acque. Immersa nella folta vegetazione di cerri e lecci, è raggiungibile percorrendo un sentiero che parte dai laghi e si inoltra nei boschi. Dove si può fare birdwatching e imbattersi nella Bramhea Europea, una rarissima specie di farfalla presente solo in questa zona del continente. La Grotta dell’Angelo San Michele è decorata sulle pareti con affreschi della metà dell’XI secolo. L’abbazia oggi è sede del museo di Storia Naturale del Vulture, con reperti preistorici e di fauna nell’area.
Vicino, tra i due laghi, si trovano i resti dell’abbazia di Sant’Ippolito del X secolo. Spostandoci un po’ più su dell’abbazia si va sul sentiero percorso dalle bande di briganti di Carmine Crocco. La mulattiera termina in una grotta da cui si vede lo spettacolare panorama sui boschi che circondano i due laghi.
Dove siamo
In Basilicata, all’interno della Riserva Naturale Regionale del Lago Piccolo di Monticchio, frazione situata ai piedi del Monte Vulture, uno dei più antichi vulcani dell’Appennino Meridionale. Un meraviglioso patrimonio ambientale, compreso tra i comuni di Rionero in Vulture e Atella, nelle zone del pregiato vino Aglianico. Chi ama il trekking a piedi o a cavallo e la mountain bike può avventurarsi con soddisfazione in questo territorio ricco di boschi, coste, altopiani e sentieri.
Ospitalità
Per l’ospitalità consigliamo l’Agriturismo Villa delle Rose ad Atella, in località Masseria della Croce. Qui la cucina con prodotti a Km 0 è di tradizione lucana e la pasta, come la pasticceria, è fatta “in casa” e trafilata a bronzo. Camera singola, doppia, tripla e mini appartamento ben curati.
PLUS L’agriturismo offre a tutti la possibilità di usufruire e disporre dei frutti genuini derivanti dall’affitto di un pezzo di terra coltivato dalla proprietà.
agriturismovilladellerose.it
Lascia un commento