
Una vacanza col baratto – Sardegna
Il ritorno dello scambio
Per chi stesse cercando una vacanza un po’ fuori dal comune consigliamo di soggiornare in un B&B&B, dove la terza B sta per Baratto.
I primi a sperimentare questo progetto sono stati Ilaria e Alfredo, con il loro B&B&B di Bosa VillaVillaColle. Il baratto “non nasce come transazione commerciale, ma nasce come offerta e richiesta di incontro, di condivisione, di arricchimento umano reciproco. Nasce e si svilupperà sempre di più, nel turismo dei B&B&B ma anche in tanti altre occasioni del quotidiano, come un esempio di Economia del Dono”, scrivono Ilaria e Alfredo nel loro blog (http://avillavillacolle.blogspot.com). Da un po’ di tempo, però, Ilaria e Alfredo hanno concluso la loro esperienza di ospitalità e baratto di VillaVillaColle dedicandosi ad altro.
La settimana del baratto
Il fatto sbalorditivo di questo progetto è stato proprio la sua larga e immediata diffusione in tutta Italia.La settimana del baratto, infatti, torna ogni anno puntuale.
Lucia Nifosì, dello Studio Scivoletto, organizzatore dell’evento, sostiene che “la Settimana del Baratto svincola i viaggiatori e coloro che li ospitano dal costo del denaro per lasciare spazio non solo alla fantasia, ma soprattutto alla professionalità e alle abilità delle persone ospitate.
È un modo per creare dei legami, per fare amicizie, per scambiarsi opinioni ed esperienze… Aderire alla Settimana del Baratto significa anche viaggiare o ospitare mettendosi in gioco, senza schemi, senza la rigidità di soluzioni d’alloggio classiche, e con un pizzico di voglia d’avventura.”.
È quindi un’alternativa che s’impone ai meccanismi rigidi del sistema capitalistico basato sul denaro che riduce tutto a un prezzo, e tenta invece di riscoprire le origini dell’ospitalità e della riconoscenza.
Qui i soldi non hanno importanza. “Si possono, infatti, scambiare sia beni (il che rientra più canonicamente nella formula del baratto inteso storicamente) sia servizi: dal giardinaggio, all’imbiancatura delle pareti, dalla creazione di un sito internet o un servizio fotografico per la struttura che ospita alla manutenzione dell’impianto elettrico. C’è chi impartisce lezioni di cucina, chi si offre di fare massaggi…insomma è un vero e proprio calderone d’idee” continua Lucia Nifosì.
Offrire le proprie abilità
E chi pensa di non aver nulla da offrire “ci pensi bene, tutti abbiamo delle competenze e abilità che possiamo mettere al servizio di altre persone. Non ci si deve scoraggiare di fronte alle prime difficoltà, bisogna continuare a proporsi e a mettersi in gioco. Sono esperienze che tutti possono fare, che aprono la mente e la rendono più elastica!”, afferma Sebastiano del Blu B&B Bosa, raccontandoci la sua esperienza.
Ma, nel caso in cui una persona dovesse essere proprio a corto di idee, Sebastiano ha creato una pagina nel suo blog dove dà alcuni suggerimenti, senza però voler limitare la fantasia dei clienti (http://blubosa.blogspot.it/).
Il baratto è per chi abbraccia appieno questa filosofia sinonimo di dono, di condivisione. Sembra che le persone sentano il bisogno di ribellarsi a questo sistema che ci è stato imposto. Ed è forse proprio per questo motivo che il baratto si ripropone in modo sempre più deciso.
Ne sono un esempio gli Swap Party o la recente notizia che un ristorante di Chicago baratta le sue cene…ma queste sono altre storie…
Pro Esperienza che arricchisce e allarga gli orizzonti.
Contro Si deve prenotare con largo anticipo.
Plus Capita spesso che nascano dei rapporti duraturi di amicizia.
zerorelativo.it
e-barty.it
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