Agromarino, relais tra terra e mare
Chi arriva incontro per primo è Spino, il cane di Giulia Soprani e del suo compagno Graziano Negrisolo, che insieme gestiscono Agromarino.
Appena varcata l’entrata del Relais, segnalata dal disegno di una foglia di quercia accostata a un ramo di corallo, simbolo dell’unione tra mare e terra, appare la grande casa in calce bianca, finestre rosse e pietra del Conero. E un’amaca con i colori dell’arcobaleno stesa tra due pini marittimi, che aspetta te: salirci e dondolarsi è una terapia, è tornare nella culla, mentre si pregusta la vacanza godendosi il cielo e i rami degli alberi che s’intrecciano sopra la tua testa.
Agromarino si trova nel Parco Naturale del Conero. Aperto al pubblico dal 2016 non ha conosciuto sosta da allora: gli ospiti continuano ad arrivare, e molti sono già tornati qui più di una volta.
Sarà perché c’è Giulia, i cui occhi brillano quando parla delle bellezze della sua terra e delle cose buone che regala: Giulia ha studiato psicologia, le piace il contatto con il pubblico e avere la soddisfazione di vedere gli ospiti felici, fare amicizie, condividere. Fa sempre tutto il possibile per far sentire a proprio agio e coccolare chi viene nel suo Relais, suggerisce ristoranti, luoghi e attività e poi si informa sull’esperienza vissuta con molta discrezione.
O sarà perché Agromarino sconfina nel Conero Golf Club, campo da 18 buche tra le colline marchigiane, e appassionati e neofiti al mattino scendono dal letto e sono già sul green.
Oppure perché la struttura si trova in una posizione veramente invidiabile, a pochi Km dalle spiagge più belle di Sirolo e Numana, dai borghi ricchi di arte e storia, dalle grotte tra le più spettacolari d’Italia, dal Santuario della Madonna di Loreto, luogo di pellegrinaggio, da ristoranti e osterie dove si mangia spesso bene e a prezzo giusto.
O perché la tranquillità è assicurata e finalmente ci si rilassa, anche in piena stagione.
Nel corpo più antico del fabbricato, la stalla di una volta, si trova la reception, il living e la cucina con una saletta per la colazione, che si può fare anche all’esterno nella bella stagione. La residenza dei proprietari, accanto, è ricavata da un ex fienile: qui si allevavano animali e si coltivava grano e granoturco.
12 stanze luminose e profumate, in pietra bianca e rosa del Conero, con soffitti e travi a vista in legno, pavimenti in pietra cenere o parquet di rovere sbiancato, arredate con mobili di design moderni, e molto confortevoli, attendono gli ospiti.
Il giardino è contornato da piante della macchia mediterranea, pini marittimi, querce, fichi, ciliegi, albicocchi, dai quali Giulia ricava le marmellate che si trovano la mattina nella ricca colazione servita da Marco, sempre molto gentile e attento, e che propone torte home made e prosciutti, salumi, pecorini, pesche, miele biologico locali, oltre a deliziosi estratti freschi di frutta e verdura.
Una infinity pool che mette in risalto il panorama circostante, la cui forma riprende quella del bunker del campo da golf ed è costruita con materiali dettati dal Parco naturale del Conero, dà sulle colline marchigiane disegnate da uliveti e campi coltivati: imperdibile il tramonto, mentre si sorseggiano ottimi apertivi serali.
Agromarino accetta animali, offre biciclette MTB, navetta per andare in spiaggia, convenzioni per passeggiate a cavallo o giocare a golf, per la spiaggia San Michele a Sirolo o per esplorare un pezzetto di mare indimenticabile con la barca La Giovane Giusy. Su richiesta si possono ricevere trattamenti di shiatsu.
Curiosità: si racconta che un pellegrino austriaco, in visita alla Madonna di Loreto, soggiornasse da Paolo Soprani (il nonno del nonno di Giulia) a Castelfidardo, e in cambio lasciò l’organetto che aveva con sé. Paolo lo studiò e si inventò la fisarmonica moderna (siamo nel 1863), dando l’avvio alla produzione locale di questo strumento. La storia proseguì poi con le generazioni successive fino a qualche anno fa, ora sono rimaste circa una trentina le aziende che producono le fisarmoniche in Castelfidardo.
Nei dintorni sono molti i luoghi di interesse da visitare: Numana, Sirolo, Camerano, Osimo, Frasassi, Offagna, Recanati, Loreto, Castelfidardo (dove si trova il Museo della Fisarmonica), il Tempio del Valadier e l’Eremo Santa Maria infra Saxa a Genga…
Alla fine del nostro soggiorno siamo diventati anche noi “Agromarino-dipendenti”, con il desiderio di tornarci almeno una volta: il tempo per stare bene e per scoprire la bellezza della regione non è mai abbastanza!
Agromarino
Via Betellico 18 – Sirolo AN
Tel. +39 071 9330357
Mob. +39 344 1557881
Ecco alcuni indirizzi provati, consigliati da Agromarino o scoperti da noi:
La Bottega del Villaggio (osteria) da provare per l’ambiente, le fettuccine ai funghi e ciauscolo e il tagliere di formaggi
Via Falleroni 14 – Recanati MC
Tel. +39 071 7574751
Il Corbezzolo (azienda agricola con maneggio, scuola di equitazione e monta all’americana per passeggiate): ottime verdure fresche dell’orto, mozzarella di bufala marchigiana, speciale la grigliata mista, un grazioso dehors e ambiente shabby chic.
Via Piancarda 124 – Massignano AN
Tel. +39 071 213 9039
La Giuggiola (agriturismo): squisite tagliatelle al ragù e l’antipasto vegetariano
Via Boranico 204 – Angeli di Varano AN
Tel. +39 071 804336
La Torre (ristorante panoramico): piatti di pesce con vista dall’alto sul mare, sempre aperto
Via della Torre 1 – Numana AN
Tel. +39 071 933 0747
Osteria Moderna (ristorante): ha una bella sala panoramica, speciale al tramonto, ottima grigliata di carne e frittura di verdure
Via Macelli 19 – Osimo AN
Tel. +39 071 714566
Conero Golf Club (campo da golf con 18 buche tra le colline)
Via Betellico 6 – Sirolo AN
Tel. 071 7360613
La Giovane Giusy (barca per pescaturismo e diporto)
La barca parte dal molo di Numana, imbarco banchina pescatori, e fa diverse uscite anche per tipologia: la consigliamo per la gentilezza, la professionalità e la bravura di Loris, Christian e Giorgio.
lagiovanegiusy.it
Soggiornato dal 18 al 27 agosto 2017
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