Georgica

Po panoramica. Credit: Fausto Franzosi

Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, sarà protagonista sabato 16 e domenica 17 aprile di Georgica di Emilia, festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi. L’obiettivo è ridare linfa e dignità al lavoro contadino, di favorire la conoscenza di temi quali la difesa del territorio, la biodiversità e uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente e di difendere la cultura immateriale.

Lo scenario che fa da sfondo a Georgica sono le sponde del Po, che dagli anni ’20 fino alla fine degli anni ’60 erano la “riviera” dei poveri, affollate di bagnanti, gare sportive, feste e balli, di bambini e colonie elioterapiche sugli spiaggioni.

Il fiume non è più balneabile, ma il territorio, che ha ispirato fotografi come Luigi Ghirri, scrittori come Riccardo Bacchelli, Giovannino Guareschi, Gianni Celati, registi come Cesare Zavattini, Pier Paolo Pasolini, Ermanno Olmi, Bernardo Bertolucci, racchiude ancora persistenze naturalistiche e culturali importanti, degne di essere scoperte: gli ambienti affascinanti delle golene, i monumenti, le chiese di campagna, numerosi tesori artistici da scoprire a piedi o in bicicletta, prodotti della terra ed eccellenze gastronomiche.

Sagra degli antichi sapori con specialità agroalimentari italiane e reggiane, Georgica presenta anche alcuni presidi Slow Food e i menù saranno di tradizione della terra e dell’acqua.

Le sponde del Po accolgono centinaia di espositori nella grande mostra – mercato di fiori, frutta, sementi e ortaggi e una serie di iniziative per chi vuole divertirsi, dai laboratori creativi ai percorsi sensoriali alla dimostrazione della falconeria e gli antichi giochi.

In occasione di Georgica è attivo un collegamento fluviale che unisce la sponda reggiana di Guastalla alla sponda lombarda di Pomponesco (MN), dove sarà allestito un mercato contadino con un ristoro, e sarà possibile visitare con gli asinelli la Riserva Naturale della Garzaia, nella golena del Po, attigua al porto.

Ci saranno conversazioni con esperti sulle tematiche più curiose e interessanti relative alla cura degli animali domestici e d’allevamento, al lavoro dei campi, ai frutti della terra, all’orto, al giardino. E non mancano incontri dedicati agli orti comunitari, all’edilizia naturale, all’agricoltura sociale e all’uso consapevole delle risorse.

Nel crocevia tra Reggio Emilia, Parma e Mantova, si rinnova quindi l’appuntamento con la manifestazione realizzata e curata da Vitaliano Biondi, dall’Associazione guastallese gemellaggi ed eventi con la collaborazione del Comune di Guastalla e l’adesione del Comune di Pomponesco (MN).

Quando il mondo classico sarà esaurito, quando saranno morti tutti i contadini e tutti gli artigiani, quando l’industria avrà reso inarrestabile il ciclo della produzione, allora la nostra storia sarà finita.
La rabbia, Pier Paolo Pasolini

georgica.it

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