
In bici in Slovenia
Tra vigneti, castelli, fiumi e ponti
Foto di Chiara Meriani
Immaginate di incidere nella roccia una vostra piccola opera d’arte, un simbolo, delle iniziali, un disegno creato da voi; fabbricare delle candele con la cera d’api, raccogliere erbe aromatiche e fiori dalle proprietà curative per preparare delle tisane, delle creme o dei saponi, naturalmente biologici; imparare a infeltrire la lana con metodi antichi o raccogliere la lavanda nei campi, per farne dei profumatissimi mazzetti da sistemare negli armadi.
E, naturalmente, scoprire come si fanno il miele e soprattutto il vino, degustandoli insieme a prosciutto, formaggi e pane fatti in casa, e una buona grappa che in Carso non manca mai. Sono queste le attività che propone l’Ostello della gioventù di Pliskovica, Hostel Kras, ospitato nell’antico casale Slamčeva domačija, perfettamente ristrutturato e protetto come monumento culturale, visto che risale ad oltre 400 anni fa.
Con il suo mix di tradizione e new mood, la pietra e il legno con cui la casa è costruita si mescolano bene con la sala multimediale e il free wi-fi; i prodotti tipici artigianali e gli antichi attrezzi da lavoro, con le mtb di ultima generazione, mappe e itinerari dettagliati: non a caso, nel 2012 ha vinto il titolo di miglior ostello sloveno, ottenuto quello di “alloggio eccellente” su Helloturist.net ed è l’unico rappresentante della Slovenia nella Hostel Federation International Youth (IYHF), rete mondiale degli Ostelli della gioventù.
Un “grande” ostello, dunque, in un “piccolo” paese: quasi un villaggio che vi riporterà indietro nel tempo e vi farà scoprire il Carso, una terra pronta a stupirvi in ogni periodo dell’anno.
In Slovenia, ma a pochi chilometri dal confine con l’Italia, l’ostello è stato scelto anche come Bikeways Point ed è entrato a far parte della rete europea di noleggio biciclette: troverete dunque le mtb della Mathitech ad aspettarvi, e non solo potrete effettuare giri circolari, come uno di quelli suggeriti, ma anche partire dall’ostello per poi riconsegnare la bicicletta a Sezana ad esempio, o a Trieste o a Dobrovo e Smartno, in Slovenia, pagando 30 € di sovrapprezzo per il transfert di rientro della bicicletta (se volete anche organizzare un taxi per voi stessi, potete contattare l’agenzia Taxi Kras che opera, su richiesta, anche in provincia di Trieste).
Il sentiero della scoperta
Pliskovica, Dutovlje, Tomaj, Štanjel, Kobdilj, Kobjeglava, Gabrovica, Coljava, Pliskovica
Itinerario di 30 km in parte su strada asfaltata, alla portata di tutti, in mezzo alla natura e alle bellezze carsiche. Il percorso parte dall’Ostello della gioventù di Pliskovica e prosegue verso Duttogliano/Dutovlje lungo la strada sterrata “Maria Teresa”: fate una sosta al giardino di Pepa, Pepin kraški vrt, che ripropone fedelmente un tradizionale giardino di un’antica casa carsica con l’orto, gli attrezzi da lavoro, il pozzo e le piante tipicamente carsoline.
Proseguite verso Tomaj, tra i vigneti verde acceso e la terra color mattone, fino a raggiungere Štanjel: qui potete visitare lo splendido castello al cui interno, in spazi mirabilmente recuperati, si trova la mostra permanente dedicata al famoso pittore sloveno Lojze Spacal (1907 – 2000). Su richiesta, sua nipote Tanja (guida turistica specializzata) vi porterà a visitare la casa natale del pittore, ricca di spunti interessanti.
Proseguite in direzione Kobieglava, dove potrete visitare l’essicatoio di prosciutti e naturalmente assaggiarli, insieme al Terrano, il vino rosso del Carso. Attraverso Gabrovica na Karsu e Coljava, rientrerete a Pliskovica.
http://www.bikeways.eu/pliskovica-stanjel.html
Info sull’attività di Tanja Spacal:
Trieste e il Carso di Spacal
Dal Carso ai vigneti del Collio transfrontaliero
Pliskovica, Gračji hrib, Nova Gorica, Solkan, San Floriano del Collio (Števerjan), Dobrovo
Questo itinerario, più impegnativo, vi porterà fino ai vigneti del Collio Sloveno, passando in parte anche la zona del Collio italiano: sul sito di Bikeways viene proposto con partenza da Dobrovo, ma naturalmente è possibile percorrerlo “in senso inverso” partendo da Pliskovica ed arrivando al Castello di Dobrovo, dove troverete un Bikeways Point ad attendervi: potrete rientrare accordandovi per un transfer (cell. +386 51366182 parla anche italiano).
Da Pliskovica partite verso Gorjansko e passate cima Brikula (350 metri) e cima Gračji hrib (206 metri): prossima tappa, Nova Gorica, un moderno e vivace centro universitario ampiamente provvisto di piste ciclabili, circondato da valli, boschi e dall’altopiano carsico.
Rimarrete di stucco quando vedrete lo splendido fiume Isonzo/Soča e il ponte in pietra di Solkan, ponte ferroviario alle pendici del monte Sabotino, costruito durante l’Impero Asburgico per consentire il passaggio sul fiume della linea ferroviaria Jesenice – Trieste.
Sconfinate, e in territorio italiano raggiungete San Floriano del Collio per poi tornare in territorio sloveno, fino all’ultima tappa, il castello di Dobrovo: ma se avete ancora fiato, proseguite fino a Smartno, ne vale la pena! (anche all’Hotel San Martino di Smartno troverete un Bikeways Point).
http://www.bikeways.eu/goriska-brda-kras.html
Eventi e appuntamenti in ostello
Gli eventi tradizionalmente organizzati dall’ostello sono molti: trovate il calendario aggiornato su
www.hostelkras.com
Tel. +386 (0)5 764 02 50
Tel. +386 (0)41 947 327
Per vacanze, attività e visite guidate a Pliskovica in lingua italiana, contattate Joseph Land
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