Wildlife Photographer of the Year, le foto naturalistiche più belle
Mi sono sempre chiesta quanto lavoro ci fosse dietro a una bella fotografia. Come nel caso dello scatto che ha vinto il concorso Wildlife Photographer of the Year, ora in mostra a Milano con altri 99. Si chiama Creation: un branco di cernie che nuotano in una nuvola lattiginosa nel momento della deposizione delle uova, che si verifica una volta all’anno ed è sempre più raro, dato la pesca intensiva che minaccia questa specie. Ebbene: Laurent Ballesta, biologo e fotografo subacqueo, si è appostato per ben cinque anni con tutto il suo team nella riserva polinesiana a Fakarava! E oltre al tempo e alla pazienza, che sono alla base di progetti importanti, ci sono perizia, mestiere e intuizione creativa: 24 ore in subacquea, con magistrale gestione della luce per fare una foto, mai fatta prima, del comportamento affascinante delle cernie.
A volte oltre al virtuosismo ci vuole tempismo. Il giovane Vidyun R. Hebbar, il bambino vincitore di 10 anni del Young Wildlife Photographer of the Year 2021 con la foto Dome home, ha ripreso, nella fessura del muro in un parco, un ragno nella sua tela a forma di cupola. E il valore aggiunto è lo sfondo dai colori arcobaleno dovuto al passaggio sullo sfondo di un rickshaw motorizzato.
Oltre ai due massimi riconoscimenti, il percorso espositivo illustra tutte le immagini vincitrici e finaliste divise in categorie: Anfibi e rettili, Animali nel loro ambiente, L’arte della natura, Natura urbana, Invertebrati, Mammiferi, Oceani: la visione d’insieme, Piante e funghi, Ritratti Animali, Subacquee, Uccelli, Zone umide: la visione d’insieme, oltre alle tre sezioni dedicate ai più giovani: fino a 10 anni,11-14 anni, 15-17 anni.
Altre sezioni importanti sono le categorie documentarie: Premio per il miglior portfolio, Premio storia fotogiornalistica, Premio portfolio astro nascente, Fotogiornalismo.
Immagini immersive, scattate con foto-trappole o sott’acqua, con obiettivi trioplan, che producono l’effetto Bokeh, lo sfuocato stile “bolle di sapone”, o con comando remoto, con illuminazione artificiale o con tempi lunghi e grandangolare per mettere in evidenza la bioluminescenza, come in Magia di funghi (Mushroom magic) di Juergen Freund, ritratti stretti dalla simmetria perfetta di animali, come quello della leonessa in Momento crudo (Raw moment) di Lara Jackson e riprese oniriche come Testuggine in Paradiso (Turtle in paradise) di Henley Spiers e La grande traversata (A turbulent swim) di Buddhilini de Soyza.
E che dire della costanza dei tre giorni di tentativi per ottenere il Riflesso ricco (Rich reflections) di Justin Gilligan?
Sono diversi i messaggi che scaturiscono dalle fotografie esposte a Wildlife Photographer of the Year ed è ammirevole il lavoro, spesso sconosciuto a chi non è del settore, necessario per farli arrivare a destinazione.
Le storie e le didascalie di Wildlife che sottolineano ogni immagine illustrano i requisiti tecnici e i dati sulle caratteristiche scientifiche delle specie fotografate. Ma per ognuna di esse gli autori hanno una storia ben impressa nella testa e nel cuore che rivive quando la raccontano, trasmettendo le sensazioni, la sorpresa, l’ansia e la felicità mentre si preparano a scattare e quando, infine, portano a casa il risultato.
Bene: in questa mostra sarà Marco Colombo, naturalista e fotografo pluripremiato al Wildlife, a darvi l’occasione, guidandovi nelle visite, che vi farà entrare in questo mondo magico, e avrete l’opportunità di domandare tutto quello che vorrete sul tema della fotografia e della natura.
Vi invito quindi ad andare alla 57^ edizione del concorso fotografico indetto dal Natural History Museum di Londra (a Milano fino al 31 dicembre) per godere un po’ di bellezza: vi lascerete stupire dalle 100 immagini selezionate e premiate (su 50.000 scatti provenienti da ogni parte del mondo) che vi faranno venire voglia di immergervi nella natura e di imparare o affinare la vostra tecnica fotografica. Senza lasciare nulla al caso o, peggio, alla fretta, mettendo al centro dell’obiettivo l’attimo irripetibile, l’omaggio alla natura della quale siamo parte, e che non conosciamo mai abbastanza. La mostra è anche un grande evento a lei dedicato.
Intanto annotate: l’Associazione culturale Radicediunopercento, organizzatrice della mostra, propone serate gratuite di approfondimento e presentazione di libri con rinomati fotografi di natura e divulgatori scientifici che si terranno di sabato alla Casa della Cultura, alle ore 21 via Borgogna 3 a Milano. Oltre a corsi di fotografia, naturalmente.
Wildlife Photographer of The Year
30 settembre – 31 dicembre 2022
Palazzo Francesco Turati
Via Meravigli 7 – 20123 Milano
Info
Mob. +39 348 2506498
Orari:
Lunedì chiuso
Martedì, mercoledì, sabato, domenica h 10 – 20 / giovedì e venerdì h 10 – 22 1° novembre, 7 e 8 dicembre h 10 – 20
24, 26, 31 dicembre h 10 – 19 (25 dicembre chiuso)
Chiusura biglietteria 30 minuti prima
Biglietti
Tessera associativa € 1 (dai 18 anni)
Sabato, domenica e festivi: intero € 13 / ridotto € 11 (14-17 anni, over 65 e studenti universitari muniti di tesserino valido) / € 7 (giornalisti non accreditati e disabili)
Infrasettimanali: intero € 11 / ridotto € 9 (14-17 anni, over 65 e studenti universitari muniti di tesserino valido) / € 5 (giornalisti non accreditati e disabili)
Promozione famiglie: 1 o 2 genitori o adulti + 1 o 2 bambini (6-13 anni) adulti € 11 / bambini € 7
Gratuito 0-5 anni
Visite guidate con Marco Colombo
Ogni venerdì tre turni, a partire dalle 18:30 (su prenotazione)
Le visite guidate si possono anche acquistare on demand.
Visite guidate a tema
Giovedì 10 novembre h 19:30 e 20:30 – Luca Eberle, Predatori Giovedì 17 novembre h 19:30 e 20:30 – Luca Eberle, Uccelli
Giovedì 8 e 22 dicembre h 19:30 – Francesco Tomasinelli, Mimetismo
Visite guidate € 7
Incontri con i fotografi:
Casa della Cultura, sabato h 21 (via Borgogna 3 – Zona San Babila)
22 ottobre – Bruno D’Amicis, Polimitas, le chiocciole più belle del Mondo
19 novembre – Ugo Mellone, Il deserto del Sahara: biodiversità al limite
3 dicembre – Marco Colombo, Francesco Tomasinelli, Chiara Borelli, Evoluzione e animali incredibili
17 dicembre – Alex Mustard, Fauna selvatica subacquea
Ingresso libero acquistando il biglietto di mostra
Seminari di scienze naturali e corsi di fotografia:
Corsi teorici di Fotografia e Seminari di Scienze Naturali online https://www.radicediunopercento.it/corsi-in-partenza/
Workshop pratici in natura:
Corsi pratici in natura radicediunopercento.it/event_type/workshop
Organizzata da: Associazione Culturale Radicediunopercento
Con il patrocinio di: Comune di Milano
Proprietà: Natural History Museum di Londra
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